Ho sempre amato lo sguardo fiero e penetrante di un gufo, gli splendidi colori e quella sensazione di fascino ma allo stesso tempo paura che trasmette. Da piccolo vivevo in campagna, e in estate soprattutto, sentivo spesso il verso del gufo che nella notte andava a caccia. Era una sensazione strana perché mi faceva paura, ma allo stesso tempo avrei voluto vedere quella creature che si nascondeva nelle tenebre.
Questo disegno è parte di una evoluzione e una ricerca di uno stile personale, nel quale poter coniugare i due materiali che amo di più. Cioè, la penna (o fine liner) e le matite colorate. Purtroppo non vanno molto d’accordo perché la matita colorata tende a lasciare uno strato ceroso sul quale è impossibile scrivere con la penna. Allo stesso tempo la penna tende a essere nascosta dal colore se non lasciato molto leggero.
Qui credo di essere riuscito a coniugare bene le due cose, ma la ricerca continua.